“Studiando la storia di Manson rimasi sorpreso dal fatto di non riscontrare molti atti di violenza: rapina a mano armata a tredici anni, stupro a diciassette, percosse alla moglie a venti. Tutto qua.”
“Helter Skelter” V. Bugliosi – C. Gentry.
Ebbene sì, come molte altre persone anche io cerco di darmi una serie di spiegazioni razionali davanti a ciò che non comprendo affatto.
Nella categoria rientrano a pieno titolo i delitti della famigerata Manson Family, il più famoso dei quali è la carneficina di Cielo Drive dove rimase uccisa Sharon Tate.
Cosa spinge un gruppo di persone a credere ciecamente in un individuo come Manson, al punto di uccidere per lui?
Qual è il motore di una trasformazione interiore tanto radicale come quella subita ad esempio da Susan Atkins che, anni dopo, ammise di non aver percepito alcuna empatia nei confronti delle vittime?
Un libro molto ben costruito, che cerca di dare forma e struttura comprensibile a fatti che trascendono la ragione.
