“Un’altra notte ancora”, il nuovo libro di Domenico Cornacchia

“Un’altra notte ancora”, il nuovo libro di Domenico Cornacchia

Gennaio 30, 2024

“Un’altra notte ancora, Kilimangiaro Marangu Route” è l’ultimo libro di Domenico Cornacchia, edito da Edizioni Efesto, in distribuzione da Novembre 2023.

Il testo di Cornacchia nasce in seguito ad un viaggio in Tanzania. L’esperienza è così indimenticabile da suscitare nell’autore il desiderio di condividere le proprie emozioni. La Tanzania viene presentata nella sua ricchezza dei colori, nella gioia della sua gente che vive con l’essenziale, nella forza delle donne, instancabili lavoratrici, nelle immense distese di mais e riso. Elementi questi, che accompagnano il lettore in un viaggio emozionante, che parte dalla Tanzania cittadina per arrivare, rifugio dopo rifugio, fino alla vetta più alta del Kilimangiaro.

“Doble acento para un naufragio”, ultimo libro di Yuleisy Cruz Lezcano, recensione di Laura Altamura

Gennaio 27, 2024

“Doble acento para un naufragio”, ultimo libro edito della poetessa cubana Yuleisy Cruz Lezcano in lingua spagnolo-portoghese, è una raccolta di poesie pregna delle emozioni e dei turbamenti che attraversano l’esistenza di ciascuno di noi, una summa delle tappe di un sentiero…

CRONACHE DI FILOSOFIA ITALIANA

CRONACHE DI FILOSOFIA ITALIANA

Gennaio 27, 2024

Ancor oggi, nei dipartimenti di filosofia italiani, si insegna a essere Filosofi.
Il filosofo sarebbe una sorta di monade che produce pensiero autonomo e individuale. Punto di riferimento per le giovani generazioni e per il grande pubblico.
Il filosofo sentenzia, assevera, in un linguaggio arcano e impervio.
Il filosofo ha una sua filosofia, che compete con quellle degli altri Filosofi nell’agone della manipolazione delle giovani menti e degli insipienti.
Anche a me è stato insegnato a fare il Filosofo. E per fortuna, un po’ alla volta ho appreso a fare filosofia, che è tutta un’altra attività.
Giustamente Garin nell’ultimo volume delle sue Cronache di filosofia italiana, ironizzava su questa figura, che, spesso per opportunismo accademico o mediatico, cambiava casacca. Uno degli esempi più esilaranti è quello di Ugo Spirito, che è stato idealista, positivista, marxista, ecc.
La filosofia, come qualsiasi altra attività che vuole essere scientifica, è condivisione, argomentazione, chiarezza, lavoro collettivo e pubblico.
Oggi, per fortuna, mediante internet, siti come la Stanford Encyclopedia of Philosophy, i corsi on Line delle università anglosassoni, i voli low cost ecc., i nostri giovani più brillanti possono facilmente affrancarsi da questa mefitica atmosfera. Purtroppo poi fuggono e restano fuori dall’Italia.
Per contro, i Filosofi continuano a infestare il dibattito pubblico, degradandolo a chiacchiera oracolare, influenzando negativamente il modo di ragionare di tante persone.
Chissà perché i Filosofi italiani sono quasi del tutto sconosciuti nei centri di eccellenza filosofici, da Pittsburgh a Oxford, da Western Ontario a Monaco, mentre chi fa filosofia è di casa in questi istituti di ricerca e didattica.

I Finalisti della Sezione Narrativa Inedita, Sezione KIDS e COOL GUYS

Gennaio 24, 2024

È con orgoglio che concludiamo la fase di selezione, annunciando le opere straordinarie che hanno catturato la nostra attenzione per la loro creatività, originalità e capacità di trasportare i giovani lettori in mondi incantevoli. I finalisti di quest’anno rappresentano il meglio della…

“Il fiore di Farahnaz” il libro di Yaprak Oz, premiato nel 2019 come miglior giallo turco dell’anno

“Il fiore di Farahnaz” il libro di Yaprak Oz, premiato nel 2019 come miglior giallo turco dell’anno

Gennaio 24, 2024

Edizioni le Assassine nella collana “Oltreconfine”, tradotto da Nicola Verderame.

Siamo negli anni Settanta e la Turchia è scossa da profonde difficoltà economiche e sociali, tuttavia a Kilic, zona residenziale, dove vivono ingegneri e medici in servizio nel complesso minerario adiacente alla città di Zonguldak sulla costa del Mar Nero, la vita scorre tranquilla e spensierata, tra serate al cinema, partite a canasta, balli e cene.

LE SCHEGGE

LE SCHEGGE

Gennaio 18, 2024

Bret Easton Ellis (famoso per aver scritto American Psycho e Meno di Zero) non scriveva un romanzo a quanto pare da tredici anni. Ha lavorato a queste 740 pagine per tredici anni signori. Il narratore è Bret stesso. Ti sembra di entrare nella solita America degli anni ‘80, al liceo tra giovani viziati che tra una festa e l’altra scoprono la propria sessualità, le droghe e l’alcool. Già dalle prime pagine, però, Bret ci anticipa che quel 1981 sarà la fine di una vita apparentemente perfetta, per tutti gli studenti della Buckley. In classe arriva un nuovo studente, Robert Mallory, intelligente, bello, carismatico ed entra subito a far parte della cerchia ristretta degli amici di Bret. C’è qualcosa di torbido però che gira attorno alla vita di Robert, qualcosa che potrebbe addirittura nascondere un assassino seriale? Trovare risposta a questa domanda sarà l’ossessione principale di Bret. Mi fermo qui per non spoilerare oltre. Ellis (da quello che ho letto) prima di pubblicarlo aveva fatto un podcast in cui leggeva puntata dopo puntata “Le schegge”. In questo podcast aveva giurato che questo non fosse un romanzo, anzi che tutti gli avvenimenti fossero reali, fatti che lo avevano portato poi a scrivere il suo primo romanzo. Ma a quanto pare, l’inaffidabilità del narratore, è uno dei tratti distintivi di Ellis. Mi sono immerso in queste pagine senza riuscire a uscirne. Sognavo i protagonisti e le loro storie, ci rimanevo dentro con la testa anche una volta chiuso il libro. È ipnotizzante. Infatti qualcuno l’ha letto? Devo assolutamente parlarne! Ci sono dei punti narrativi che mi lasciano un po’ con il punto di domanda, come per esempio le descrizioni minuziose di tante scene spinte, ma è più una riflessione personale. Però, se ancora non l’avete fatto, compratelo, apritelo e fatemi sapere quando riemergerete.

I finalisti della sezione di narrativa edita del Premio Nabokov 2023

Gennaio 16, 2024

Siamo entusiasti di condividere con voi la notizia dei finalisti del Premio Letterario Nabokov per la Narrativa Edita del bando 2023. Una selezione di opere straordinarie che ha lasciato il comitato della giuria senza fiato, regalandoci emozioni e riflessioni indimenticabili. Narrativa edita…

I finalisti della sezione Nabokov Noir

Gennaio 11, 2024

Presentiamo i brillanti scrittori finalisti del Nabokov Noir di quest’anno, che hanno affascinato e appassionato la nostra giuria, tenendola col fiato sospeso pagina dopo pagina, dimostrando di essere maestri nel genere, regalando storie che vanno oltre il semplice intrattenimento. Hanno scavato nei…

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