Keynes distingueva fra il valore di una probabilità e il suo peso.
Ad esempio. Estraggo 100.000 palline e 1000 sono rosse, allora la probabilità che la prossima pallina estratta sia rossa è 1 su 100.
Estraggo 10 palline e 9 sono rosse, allora la probabilità che la prossima sia rossa è 9 su 10, cioè molto più alta.
Ma attenzione, la seconda probabilità è basata su un’evidenza molto più ristretta, per cui ha molto meno peso.
Così Keynes nel suo Treatise on probability, capolavoro di filosofia della scienza, che scrisse prima di diventare un grande economista.
Oggi abbiamo formalizzato la nozione di peso.
La si vede nel cosiddetto “intervallo di confidenza” di una valutazione probabilistica.
Ad esempio, nel primo caso l’intervallo attorno a 1 su 100 che ha il 95% di probabilità di contenere il valore esatto è molto piccolo, mentre nel secondo, l’intervallo attorno a 9 su 10 è molto più grande.
