2° classificato per la sezione saggistica edita al Premio Nabokov 2025

Debora Calomino, con “Visioni Turistiche”, ci regala una serie di riflessioni personali e sentite su un settore spesso raccontato solo in modo tecnico. Quello che colpisce è la sua capacità di unire l’analisi a una passione genuina, trasformando ogni capitolo in un invito a guardare il proprio territorio con occhi diversi. Il libro si legge come una lunga e piacevole conversazione con qualcuno che conosce profondamente la materia e, soprattutto, ci crede. Non si limita a elencare tendenze o dati, ma scava nelle motivazioni più profonde del viaggiare, ponendo domande sul senso di comunità, sull’autenticità e sul rispetto dei luoghi. L’attenzione alla Calabria, sebbene presente, non soffoca la trattazione, che resta di ampio respiro e applicabile a molte realtà. È un testo che ispira più che istruire, lasciando nel lettore non solo nozioni, ma la voglia di diventare un viaggiatore e un ambasciatore del proprio territorio più consapevole. Una lettura che fa pensare e, forse, anche un po’ cambiare.
Luca
